A pasta compatta “unico” nel suo genere perché viene aromatizzato con zafferano, che gli conferisce una caratteristica colorazione gialla alla pasta, a cui viene aggiunto pepe nero in grani. Dopo una maturazione di circa 60 giorni, ha un odore delicato e il sapore è fortemente caratterizzato dalla presenza dello zafferano, quindi aromatico e dolciastro e dalla proprietà stimolante.Il Piacentinu Ennese D.O.P. è un formaggio pecorino pregiato a cui viene aggiunto lo zafferano. Molte sono le storie sulle sue origini. Una leggenda vuole che Ruggero il Normanno , intorno al 1090, preoccupato per la consorte Adelasia prostrata da un invincibile depressione, invitasse i casari del luogo a preparare un formaggio che avesse doti taumaturgiche. Da qui sarebbe nata l’idea di aggiungere al latte di pecora una manciata di “Crocus sativus”(zafferano),spezie nota nell’antichità per le sue qualità antidepressive ed energizzanti. Una attenta riflessione sul nome “piacentinu ennese” indurrebbe a pensare che le sue origini risalgano ad un periodo ancora precedente all’anno 859, anno in cui gli arabi si impadronirono della città mutando il nome di “Henna” in “Castrum Hennae “ (Castrogiovanni) e che , di conseguenza quel fantasioso pastore che un giorno colorò di giallo la cagliata con una manciata di zafferano, potesse essere un sicano, un siculo, un greco o forse un romano che abitava l’Henna, il più antico dei cosiddetti “monti della lana”.
COME SI RICONOSCE
Il PIACENTINU ENNESE D.O.P. essendo prodotto ancora in maniera tradizionale, deve essere prodotto e confezionato come da disciplinare del Consorzio di Tutela. L’etichetta reca obbligatoriamente tutti requisiti di legge, il logo del “Consorzio Tutela del Formaggio Piacentinu Ennese” a forma ovale , dove all’interno è raffigurata una forma di PIACENTINU ENNESE D.O.P. da dove si distacca una fetta a forma di Sicilia,il nome, la ragione sociale dell’azienda produttrice e/o confezionatrice, il bollo CE del produttore.